Le variabili di progetto sono utilizzate per descrivere quali sono gli aspetti di performance da gestire in un progetto per avere successo. IN PRINCE2® gli aspetti sono 7, due in più rispetto il “triangolo dei vincoli” classico e sono Tempistiche, Costi, Qualità e Ambito, Benefici e Rischi. Spesso un progetto di pone l’obiettivo di essere “on-time” e “on-budget”, ma anche le altre variabili non sono meno importanti. Pertanto in PRINCE2® è possibile rappresentarle con un esagono e, in particolare nella sua applicazione Agile sono appunto i due elementi sicuramente fissi.
Costi in PRINCE2 (cost)
I costi sono la prima variabile che deve essere gestita. Anche se abbiamo un budget di progetto dobbiamo fare attenzione ai vari fattori che possono far aumentare i costi o eventuali modalità per ridurli. I costi si esprimono solitamente nella valuta del progetto e possiamo avere delle tolleranze relative ad un range di costo da gestire. I costi sono anzitutto espressi nel Business Case. Risponde alla domanda “quanto costa?“.
Tempistiche in PRINCE2 (time)
I tempi sono la seconda variabile che deve essere gestita. Ci sono fornite delle tempistiche nelle quali consegnare i prodotti del progetto, per la fine del progetto o per le fasi. I tempi si esprimono in quantità di giornate – solitamente lavorative ma anche solari/naturali – ed espresse con delle deadline o delle milestone, le tolleranze possono essere di giorni o settimane, secondo il progetto e il suo contesto. Risponde alla domanda “quando sarà rilasciato?“.
Qualità in PRINCE2 (quality)
La qualità in PRINCE2 corrisponde alle caratteristiche che deve avere il prodotto per essere accettato e quindi per essere fit-for-purpouse e fit-for-use. La qualità viene espressa solitamente da una serie di requisiti che devono essere soddisfatti sotto-forma di Criteri di Accettazione (a livello di Prodotto del Progetto) o Criteri di Qualità (a livello di Prodotto). La qualità può essere espressa in maniera differente secondo il tipo di progetto e può far riferimento a standard, norme o regolamentazioni secondo il settore specifico. Risponde alla domanda “quali caratteristiche dovrà avere?“.
Ambito in PRINCE2 (scope)
L’ambito in PRINCE2 è quella variabile che esprime cosa deve essere rilasciato dal progetto e cosa no, quello che il progetto effettivamente realizzerà o meno. Il concetto di ambito è estremamente importante. Capire cosa si deve rilasciare (quindi cosa è compreso nell’ambito e cosa no) è uno degli aspetti fondamentali che il Project Manager deve gestire. Risponde alla domanda “cosa sarà rilasciato?“.
Rischi in PRINCE2 (risks)
PRINCE2 include anche la quantità di rischio del progetto tra gli obiettivi di performance. Questa particolarità di PRINCE2 è tra i suoi punti di forza. Un progetto non è accettabile solo se rispetta i tempi, i costi, la qualità e l’ambito ma anche se espone l’organizzazione ad una certa quantità di rischio, che deve essere accettabile e gestita correttamente identificando i rischi, analizzandoli e “ponderandoli”, quindi pianificando e implementando apposite risposte. Risponde alla domanda “quanto è rischioso?“.
Benefici in PRINCE2 (benefits)
PRINCE2 va ben oltre il concetto di quale prodotto e con quali caratteristiche deve essere rilasciato ma gestisce anche i benefici che dovrà rilasciare il progetto. Il vero motivo per cui il progetto nasce e deve rilasciare un qualcosa. Non è un caso che quando si lavora al Business Case i vari elementi in fatto di ambito e qualità devono essere strettamente correlati ai benefici da generare. Risponde alla domanda “qual’è la motivazione del progetto?“.