Continua l’analisi del PAQ e di come possa essere generalizzato per l’utilizzo nell’ambito di progetto anche tradizionale. Le prossime 3 affermazioni si concentrano sulle problematiche tipiche di Agile e nello specifico la gestione dei requisiti e l’approccio alla gestione del cambiamento, che se sono utili anche nella gestione tradizionale.
Ulteriori asserzioni nel PAQ relative alla gestione dei requisiti e al cambiamento
- Ai requisiti possono essere date priorità differenti e c’è la comprensione che i vincoli di tempi e budget possano essere gestiti rendendo flessibile l’ambito.
- Tutti i membri del progetto accettano che i requisiti nelle prime fasi del progetto saranno definiti solo ad alto livello e che i dettagli emergeranno man mano.
- Tutti i membri del progetto accettano che il cambiamento nei requisiti è inevitabile e che solo abbracciando il cambiamento sarà possibile rilasciare la soluzione corretta.
Riflessioni sulla gestione dei requisiti e del cambiamento
La quinta asserzione indica che in un progetto Agile i requisiti hanno priorità differenti – tipicamente nell’approccio del DSDM viene utilizzata la tecnica MoSCoW e che appunto sia possibile gestire queste priorità rendendo flessibile l’ambito e quindi potendo escludere alcuni requisiti in caso di problemi. In generale è importante comprendere come gestire requisiti e cambiamento. In PRINCE2 questo concetto può essere ottenuto definendo una priorità – per esempio con MoSCoW – negli elementi da rilasciare in un determinato Piano, per esempio quello di Fase.
La sesta e la settima asserzione indicano invece l’approccio – tipicamente agile – di affrontare il cambiamento. Questo cambiamento riguarda infatti i requisiti, che possono cambiare su due differenti dimensioni.
Un requisito può cambiare in quanto raffinato, dettagliato e approfondito con ulteriori dettagli. Questo comporta una presupposizione importante che consiste nell’essere coscienti di NON avere tutte le informazioni all’inizio di un progetto, presupponendo che emergano man mano.
Non solo, i requisiti stessi possono cambiare, quindi man mano che si procede alcuni requisiti possono essere scartati e possono esserne identificati di nuovi e l’approccio da utilizzare è quello di “abbracciare” questi cambiamenti così da portare il progetto al successo.
Il cambiamento, come fatto “di vita” è effettivamente inevitabile. La comprensione di questo fatto è importante anche per un progetto gestito nella maniera più tradizionale, a prescindere dal concetto di “abbracciare il cambiamento” tipico di Agile.