DSDM: Le variabili di progetto nell’approccio “Agile” e “Tradizionale”

Le variabili di progetto sono utilizzate per descrivere i vincoli ai quali un progetto deve attenersi per avere successo. Le variabili di progetto vengono rappresentate nel “triangolo dei vincoli”  e sono Tempistiche, Costi, Qualità e Ambito. PRINCE2® considera inoltre Benefici e Rischi.
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Le variabili di progetto nell’approccio Tradizionale

L’approccio tradizionale tende a considerare l’Ambito è “intoccabile” e variabile la Qualità, Tempistiche e Costi. In caso di problemi si interviene allungando le Tempistiche, aumentando i Costi o diminuendo la Qualità. Spesso quando si è in ritardo si tende ad aggiungere Personale – quindi Costi – al progetto ma questo spesso genera problematiche, come indicato nella striscia.

Le variabili di progetto nell’Approccio Agile, in particolare DSDM e Agile Project Management

triangolo-dei-vincoli_agile_tradizionaleL’approccio agile – e in particolare quello DSDM®, Agile Project Framework e Agile Project Management  – derivato da RAD –  rende intoccabile la Qualità, le Tempistiche e i Costi, mentre è variabile l’Ambito. Il triangolo dei vincoli in Agile appare “ribaltato” ed è uno dei concetti fondamentali in DSDM®:

  • L’atto di fissare le Tempistiche è una tecnica ben precisa, chiamata “Timeboxing“. Tipicamente brevi, ad ogni Timebox la Solution (Soluzione) incrementa ed evolve (Sviluppo Iterativo).
  • Per rendere variabile l’Ambito ma sapere cosa è più importante rilasciare viene utilizzata la tecnica MoSCoW, per dare priorità ai requisiti di progetto.
  • Per fissare la Qualità vengono definiti degli Acceptance Criteria (Citeri di Accettazione).
Le variabili così configurate influiscono – come indicato nel Project Approach Questionarie – su elementi importantissimi come i Contratti – conosciuti anche in Extreme Programming come “fixed-time contract” – e altre questioni di Business e di Approccio.

Le variabili di progetto in Scrum

Anche se, secondo qualcuno, potrebbe essere fuorviante parlare di “progetto” in Scrum, essendo un contesto di “prodotto”, vi troviamo concetti simili:

  • Lo Sprint è una Timebox.
  • In caso di problemi durante lo Sprint il Team di Sviluppo lascia indietro degli Item dello Sprint Backlog
  • La definizione di “Fatto” implica la Qualità definita.

Le variabili di progetto in PRINCE2®

PRINCE2®, nonostante sia considerato un metodo di project management tradizionale ha molti elementi di “agilità”. Tutte le 6 le variabili di performance possono essere definite tramite delle tolleranze. Quando PRINCE2® è adattato è possibile stabilire le Tempistiche a tolleranza 0 ottenendo delle Timebox e impostando – non a caso con MoSCoW delle tolleranze nell’Ambito.
Copyright

PRINCE2®, ITIL®, M_o_R® sono marchi registrati della AXELOS Limited.
DSDM®, Atern® e Agile Project Management™ sono marchi registrati da Dynamic Systems Development Method Limited

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