Dopo che il Comitato di Progetto ha dato la sua autorizzazione all’inizio del progetto (nel processo di Direzione di un Progetto), viene attivato il processo di Inizio di un Progetto, che getta le fondamenta per il controllo del progetto e attiva, prima delle fasi di consegna, il processo di Gestione dei Limiti di Fase. La Gestione del Limiti di Fase permette di valutare le performance della fase terminata e richiede l’autorizzazione a procedere. Viene anche attivato in caso di eccezione.
Inizio di un Progetto (Initiating a Project – IP)
Lo scopo del processo di Inizio di Progetto è di verificare che ci sia una giustificazione abbastanza forte per il progetto e stabilisce delle solide fondamenta per il progetto. Riceve come input, insieme l’autorizzazione, il Project Brief che viene ulteriormente elaborato per avere in output la Documentazione di Inizio del Progetto. Questo documento di gestione è la baseline sulla quale vengono poi misurati i progressi del progetto. Al suo interno contiene inoltre le quattro strategie (rischi, qualità, gestione della configurazione e comunicazione).
Quando la Documentazione di Inizio del Progetto viene approvata dal Comitato di Progetto (sempre nel processo di Direzione di un Progetto), viene attivato il processo Gestione dei Limiti di Fase (SB) per dare inizio alle fasi di Consegna del progetto.
Gestione dei Limiti di Fase (Managing a Stage Boundary – SB)
Il processo di PRINCE2 “Gestione dei Limiti di Fase” viene attivato per la prima volta all’avvicinarsi della fine del processo di Inizio di un Progetto e successivamente all’avvicinarsi della fine di ogni processo di Gestione di Fase.
Quando riceve come input il Rapporto di Fine Fase e si occupa di pianificare la fase successiva, aggiornare il Piano di Progetto, aggiornare il Business Case e tutti gli altri documenti contenuti nella Documentazione di Inizio del Progetto. Quindi di verificare le performance della fase che si sta per concludere e preparare quando necessario per richiedere al Comitato di Progetto con la fase successiva.
E’ anche possibile che questo processo sia attivato dalla richiesta di un Piano per l’Eccezione da parte del Comitato di Progetto in quanto le attività svolte stanno o hanno superato le tolleranze prestabilite ed è necessario valutare un piano alternativo.